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Monitoraggio e rendicontazione

PRINCIPIO DNSH (DO NOT SIGNIFICANT HARM)

LINK UTILI

  • Italiadomani: Il principio DNSH (Do No Significant Harm) nel PNRR – Italia domani

    • Checklist DNSH aggiornate

 

  •  iFEL: Quaderno operativo 1 – Quaderno operativo 2

Il principio DNSH nella cornice normativa europea

 
Il Regolamento UE 241/2021 stabilisce un importante principio guida per l’attuazione del Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza (PNRR): nessuna misura finanziata con le risorse di tale Piano deve arrecare danni significativi all’ambiente. Questo principio, noto come ‘Do No Significant Harm‘ (DNSH), è stato declinato nel dettaglio con il Regolamento (UE) 2020/852. Gli articoli 3 e 9 del medesimo Regolamento, in particolare, definiscono criteri e obiettivi che determinano se un’attività economica può essere considerata sostenibile.
CRITERI:
a) l’attività contribuisce in modo sostanziale al raggiungimento di uno o più degli obiettivi ambientali;
b) l’attività non arreca un danno significativo a nessuno degli obiettivi ambientali;
c) l’attività è svolta nel rispetto delle garanzie minime di salvaguardia;
d) l’attività è conforme ai criteri di vaglio tecnico fissati dalla Commissione.

OBIETTIVI AMBIENTALI:

a) la mitigazione dei cambiamenti climatici;
b) l’adattamento ai cambiamenti climatici;
c) l’uso sostenibile e la protezione delle acque e delle risorse marine;
d) la transizione verso un’economia circolare;
e) la prevenzione e la riduzione dell’inquinamento;
f) la protezione e il ripristino della biodiversità e degli ecosistemi.
Il Consiglio dell’Unione Europea, con l’approvazione del PNRR per il nostro Paese (CiD), definisce inoltre, tramite l’allegato al CiD, per ogni singola misura, eventuali attività da escludere nella realizzazione degli interventi finanziati con risorse del PNRR (le c.d. liste di esclusione, da citare obbligatoriamente in tutti i documenti di progetto e in tutti gli atti amministrativi attuativi) al fine di garantire una piena aderenza degli stessi con il principio del DNSH.

Il principio DNSH – Circolari e guide operative

 
Al fine di assistere le Amministrazioni titolari di misure e i Soggetti attuatori degli interventi il MEF ha pubblicato una Guida Operativa per il rispetto del principio del DNSH, emanata con la circolare n.32 della RGS in data 30 dicembre 2021 e aggiornata con la successiva circolare n. 33 del 13 ottobre 2022.
La Guida Operativa (Allegato) definisce i criteri di conformità al PNRR dei documenti progettuali e di gara: questi, così come i disciplinari per l’affidamento dei servizi di progettazione e per l’affidamento dei lavori o i disciplinari per l’acquisto di prodotti e servizi, devono essere integrati con i riferimenti ai vincoli DNSH e devono dare conto di tutte le verifiche ex ante ed ex post ivi indicate.
Inoltre, in allegato alla circolare n.32 della RGS del 30 dicembre 2021 è possibile reperire un altro strumento utile: lo schema di sintesi di correlazione tra investimenti del PNRR e schede tecniche, o checklist, che costituiscono una parte essenziale della documentazione oggetto di controllo da parte dell’Amministrazione in fase di rendicontazione e controllo (Allegato).

Il principio DNSH nell’ambito dei progetti finanziati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito

 

Nell’ambito degli interventi finanziati con le misure della Missione 4 e della Missione 2 del PNRR il rispetto del principio del DNSH rappresenta un presupposto fondamentale

A tale scopo, è necessario:

  • inserire in tutti gli atti delle procedure di gara gli obbligatori riferimenti al principio del DNSH. Tale elemento è valutato ai fini della conservazione del finanziamento in capo dal soggetto attuatore;
  • eseguire i lavori di realizzazione delle opere finanziate con attività coerenti con il principio DNSH a partire dalla fase di progettazione fino a quella di conclusione dell’intervento;
  • fornire e detenere gli atti ogni documento utile a dimostrare il rispetto del principio del DNSH ai fini di un corretto monitoraggio e di una corretta rendicontazione del progetto finanziato nonché delle Milestone e Target relativi all’investimento di riferimento.

Inoltre, a supporto dei Soggetti Attuatori, il Ministero ha inviato a tutti gli Enti Locali interessati le seguenti note:

  • M4C1I1.1 e M4C1I1.3 Prot. 84914 del 13 giugno 2023;

  • M4C1I3.3 Prot.91839 del 3 luglio 2023.

Un ulteriore strumento fornito a supporto dei soggetti attuatori degli interventi è costituito dalle linee guida per il monitoraggio e la rendicontazione adottate dall’Unità di missione PNRR.

Si rappresenta che per ogni intervento, relativamente ai lavori da effettuarsi, è necessario compilare la corretta checklist DNSH. Nell’ambito dell’edilizia scolastica, le schede da applicare riguardano la costruzione o ristrutturazione degli edifici e, pertanto, è necessario procedere con la compilazione, a seconda della tipologia di intervento da realizzare, della Scheda 1 o 2. 

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Sito dedicato all’attuazione delle misure PNRR per l’Istruzione

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